Da più parti si sottolinea spesso la necessità che gli studenti affianchino, al normale percorso di studi, esperienze capaci di metterli in contatto con il mondo del lavoro. Esperienze che, per poter essere realizzate, richiedono la collaborazione delle imprese. Per questa ragione Ciù Ciù ha accettato molto volentieri di essere coinvolta – assieme ad altre aziende del Piceno – in un progetto di alternanza scuola-lavoro del Liceo Scientifico “Antonio Orsini” di Ascoli Piceno.
Un progetto che si è concluso giovedì 15 febbraio quando i 5 team della 5º F dell’Istituto hanno presentato le idee sviluppate nell’ambito del modulo Start-up training at School. Obiettivo del modulo era la maturazione di competenze progettuali, digitali e di comunicazione negli studenti. Un obiettivo che, visto l’interesse suscitato dai progetti, pare essere stato pienamente raggiunto.
«Faccio i miei complimenti agli studenti per il lavoro svolto perché ho trovato i progetti presentati davvero molto interessanti ed innovativi. Pur non essendo degli esperti del settore, i ragazzi hanno dimostrato di conoscere molto bene i principi dell’agricoltura biodinamica e, soprattutto, la filosofia che ne è alla base. Ringrazio la Preside del Liceo, Nadia Latini, per averci coinvolto in questa importante iniziativa» ha affermato Walter Bartolomei amministratore delegato di Ciù Ciù.
Al termine della presentazione l’azienda Ciù Ciù ha consegnato agli studenti autori dei progetti Fastwine e BEST un Certificate of Achievement in segno di riconoscimento del buon lavoro svolto. Il racconto del modulo Start-up training at School, realizzato dagli stessi studenti, concorrerà al premio nazionale Storie di alternanza bandito da Unioncamere.
Ciù Ciù al Liceo Scientifico di Ascoli Piceno per l’Alternanza Scuola-Lavoro
16
Feb