Ciù Ciù

I vini Ciù Ciù presentati a Milano al Ristorante di Carlo Cracco

In occasione della presentazione delle etichette dei propri vini, l’Azienda Agricola Ciù Ciù ha rinnovato anche quest’anno il suo prestigioso appuntamento presso il ristorante di Carlo Cracco nel cuore di Milano a pochi passi dal Duomo. Per l’occasione lo chef più amato e celebrato del momento, ha abbinato ad ogni vino Ciù Ciù le sue specialità gastronomiche: diverse portate, dall’antipasto al dolce, create per esaltare i vini, con abbinamenti originali e talvolta inconsueti. Alla degustazione sono intervenute alcune delle personalità più importanti della critica e del giornalismo enogastronomico, nonché ospiti d’eccezione dell’ambito fashion tra cui Mario Boselli, Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana.Gli ospiti hanno potuto degustare i vini e i piatti ad essi abbinati, ammirando un filmato realizzato ad hoc che presentava i più bei scorci dei vigneti Ciù Ciù ad Offida e le immagini dell’azienda dei fratelli Bartolomei.

Unanime il consenso e l’apprezzamento per tutta la gamma dei prodotti presentati, in particolar modo per quelli dai vitigni autoctoni delle Marche Passerina e Pecorino – i bianchi Merlettaie Offida Pecorino DOP ed Evoè Passerina Marche IGP – ma anche per i rossi Oppidum Marche IGT RossoEsperanto Offida Rosso e Gotico pregiato rosso piceno superiore DOC e per le bollicine, gli spumanti Merlettaie Brut e Alta Marea. Grande soddisfazione anche per i titolari dell’azienda Ciù Ciù, Walter e Massimiliano Bartolomei, che nel loro lavoro hanno sempre cercato di unire qualità, tradizione e territorialità. I loro vini sono infatti espressione autentica dell’impegno e della tradizione vinicola dell’azienda, frutto di ricerca e qualità sia in vigna che in cantina, ma anche di un ecosistema viticolo naturale di qualità con un “terroir” (microclima, suolo e sottosuolo) unico ed insostituibile. Un evento d’eccezione quindi dove la buona cucina ed il buon bere si sono uniti con sapienza ed eleganza, sotto il segno di Ciù Ciù.